Il tuo comportamento nelle prime ore e nei giorni successivi alla esecuzione del tatuaggio avrà un ruolo
fondamentale nel determinare l’aspetto che avrà il tuo tattoo nel tempo a seguire (oltre, ovviamente, allo scongiurare la comparsa
di infezioni nell’immediato).
COME PRENDERSI CURA DI UN TATUAGGIO APPENA FATTO
A tatuaggio eseguito, il tatuatore pulisce e sterilizza l’area interessata e quando necessario applica una benda o una pellicola
protettiva. Dal momento in cui ti lasci alle spalle il tattoo-shop, la responsabilità della buona guarigione del tatuaggio passa tutta
nelle tue mani.
Durante le prime 2-4 ore dall’uscita dallo studio, NON RIMUOVERE la protezione.
Aspetta di essere a casa o in un ambiente pulito e confortevole, assicurandoti di avere a disposizione un sapone antibatterico per
lavare le mani.
Dopo avere lavato le mani, rimuovi la benda e lava con delicatezza il tatuaggio usando le dita (pelle su pelle) e acqua tiepida (il
sapone altera il Ph e rimuove lo strato di sebo che è la protezione naturale della pelle dagli agenti esterni).
Asciuga con carta assorbente o con un asciugamano pulito. Lascia respirare per qualche minuto, poi lava nuovamente le mani ed
applica uno strato leggero del tuo prodotto per l’aftercare massaggiando delicatamente.
Il rischio di contrarre infezioni è massimo durante le prime ore dall’esecuzione del tatuaggio.
Non bendare più il tatuaggio a meno che non ci sia una perdita importante di fluidi; un abito largo sarà sufficiente a proteggerlo.
Nel caso tu debba frequentare ambienti particolarmente a rischio (pieni di polvere e sporcizia) usa una benda che protegga la pelle
ma che la lasci respirare.
Prima di andare a dormire, lava nuovamente il tatuaggio seguendo le indicazioni descritte ed applica uno strato sottile di
aftercare.
Durante il periodo di guarigione sarà sufficiente eseguire il lavaggio del tatuaggio una volta al giorno ed applicare un sottile
strato di aftercare 3 o 4 volte al giorno.
Finchè la pelle non sarà guarita, evitare piscine, mare e spiaggia, saune e pratica di sport acquatici.
Non esporre il tatuaggio al sole o a trattamenti abbronzanti.
I tempi medi di guarigione di un tatuaggio variano dai 10 ai 21 giorni.
L’uso di un buon prodotto di aftercare non solo previene infezioni ma anche irritazioni e bruciori e scongiura la formazione di croste
che, se grattate via, potrebbero portare alla perdita di colore nelle aree del tatuaggio interessate.
CURA A LUNGO TERMINE DEL TATUAGGIO
Ricorda bene: quando guardiamo un tatuaggio, lo vediamo attraverso l’epidermide, lo strato più esterno della pelle.
E’ evidente quindi l’importanza di adottare i dovuti accorgimenti per fare in modo che questo strato di pelle guarisca nel migliore
dei modi e si mantenga poi sano ed integro nel tempo.
Se l’epidermide è provata e non adeguatamente trattata, l’aspetto del tatuaggio ne risentirà di rimando, apparendo sbiadito e poco
luminoso.
A guarigione avvenuta dovrai preoccuparti di mantenere l’epidermide idratata e in salute (da evitare i detergenti aggressivi) e
dovrai sempre proteggere il tatuaggio dal sole con adeguate creme protettive (il sole è il nemico numero uno dei tatuaggi).