STILI DI TATUAGGIO

– MINIMAL:
Piccole gemme nascoste in corpi tatuati, ovvero tattoo molto piccoli dal design solitamente delicato ed elegante.

– BLACKWORK:
Il termine blackwork sta ad indicare tutti quei tatuaggi realizzati utilizzando solamente inchiostro nero e che si basano sulla creazione di effetti e contrasti su disegni con poche sfumature e con un grande utilizzo del nero pieno.

– LETTERING:
È uno degli stili di tatuaggi più usati attualmente per la loro versatilità e nel quale lettere o parole sostituiscono o integrano il disegno. Alle sue origini questo stile caratterizzava l’appartenenza a gang dei ragazzi latinoamericani degli slum. Nato come riscatto dall’emarginazione, questo stile si è diffuso oggi anche nel mondo del fashion. È caratterizzato da un’accurata realizzazione, tratti anche molto sottili ed un uso di linee decorative calligrafiche che completano le scritte.

– WATER COLOR:
I tatuaggi water color si ispirano alla tecnica ad acquerello impiegata da pittori e maestri dell’impressionismo. Sono realizzati mediante linee morbide e schizzi di colori sfumati che li rendono delicati e dinamici allo stesso tempo. Grazie all’assenza di linee di contorno e all’uso di colori tenui, la pelle non sembra tatuata bensì dipinta, e l’effetto prodotto sarà un’immagine leggera e piacevole alla vista, oltre che unica ed originale.
Si prestano a questo stile i disegni astratti, fiori, petali, alberi e qualsiasi altro simbolo che sia espressione del mondo della natura.

– REALISTICO:
Si tratta di riprodurre forme e colori dal reale, con un largo impiego di sfumature e piani di profondità.
Se sono eseguiti bene, questi tatuaggi sono favolosi ed è possibile scegliere di tatuarsi in bianco e nero oppure utilizzando colori.

– OLD SCHOOL:
Sono tatuaggi che hanno personalità e sono figurativi. I tatuaggi Old School sono tra quelli più famosi e sono caratterizzati soprattutto dai colori piatti con ben poche sfumature e dai bordi scuri e calcati.
Questa tipologia di tatuaggi usa disegni stile “sailor” (come sirene, ancore, timoni e velieri), simboli famosi (come cuore, rosa e pin-up) e anche animali (come rondini, tigre o pantera). Il significato di questi tatuaggi va ricercato nei valori cui la tradizione marinara si ispirava, ossia nella vita sregolata che vivevano a bordo di grandi navi mercantili.

– NEO TRADITIONAL:
I tatuaggi new traditional sono tatuaggi che attingono alcune caratteristiche dai tattoo old school (o tradizionali, appunto) come i contorni definiti, i colori pieni e intensi, mischiandoli con elementi più moderni. L’obiettivo del tatuaggio neo traditional è quello di esasperare lo stile old school, apportando alle immagini maggiore profondità e utilizzando temi dai colori esasperati e con soggetti a volte tendenti al mondo gotico.
Il Neo Traditional, non ha niente a che fare con il NEW SCHOOL(è uno stile molto simile ai cartoon).

– ORIENTAL:
Anche se si denomina come stile orientale, si usa comunemente quello giapponese (Irezumi). Caratterizzano questo stile i colori molto vivaci e, di solito, chi decide di farsi un tatuaggio orientale sceglie anche di tatuarsi un’intera zona del proprio corpo (ad esempio tutta la schiena o entrambe le braccia). Nati originariamente con finalità estetico-religiose e utilizzati nel tempo anche a scopo punitivo, gli Irezumi si svilupparono come decorazione solo in un secondo momento.
Gli elementi più caratteristici di questo stile sono Carpe, draghi, serpenti, Samurai, Geishe e fiori di ciliegio.

– SCKETCH:
O per meglio dire “tatuaggi bozza” è uno degli stili che ultimamente sta spopolando e uno degli ultimi trend del momento. Quando viene commissionata un’idea ad un tatuatore, il primo passo per realizzarla è proprio quello di creare una bozza su carta per capire come potrebbe risultare il tattoo sul cliente.

– IGNORANT TATTOS:
La tendenza che ha avuto un successo inaspettato è lo stile degli “ignorant tattoos”, ovvero i tatuaggi ignoranti. Si tratta di scritte e disegni prive di un significato profondo, spesso ironici e divertenti. L’origine di questa tendenza è da ricercarsi nei tatuaggi realizzati durante e dopo le feste alcoliche, quando non si è completamente coscienti. Sempre più persone hanno iniziato a tatuarsi da soli e in modo impulsivo è nato un vero e proprio stile.
Questi tatuaggi ignoranti spesso sono realizzati con un tratto tremolante, che li fa apparire quasi come se fossero disegnati da un bambino. Secondo gli esperti questa è la vera tendenza degli anni ’20 del Duemila e si espanderà sempre di più con la sua estetica inedita e particolare.

– DOTWORK:
Questo genere di tatuaggi si lega al puntinismo, stile pittorico sviluppatosi tra fine ‘800 e primi del ‘900, con cui il colore si scompone attraverso una serie di minuscoli puntini ravvicinati che, giocando con le diverse dimensioni, conferiscono dinamicità e cromia al tatuaggio, trasformando linee e punti in una vera e propria opera d’arte.
Si possono utilizzare temi geometrici (però non è limitante) per la sua definizione e simmetria. I colori sono solamente tre: nero, rosso e blu.

– GEOMETRIC:
I tatuaggi geometrici sono i disegni di cerchi, linee e triangoli. Ma cosa significa veramente il tatuaggio geometrico che indossi sulla pelle? In realtà, questi simboli sono direttamente correlati all’alchimia, una pratica ampiamente difesa nel passato, fino al Rinascimento, che mescolava la conoscenza eclettica di certe religioni, così come elementi astrologici, esoterici e mistici.

– BIOMECHANICAL:
Si afferma come stile negli anni ’90 con la cultura cyber ed esprime la simbiosi tra tecnologia e essere umano. È una tecnica di tatuaggio ad effetto 3D. Vuole mostrare ingranaggi e meccanismi nascosti sotto la pelle, che appare tagliata per poter mostrare bulloni, cavi e ingranaggi all’interno del corpo come se fossimo creature bioniche.

– TRIBAL:
Lo stile tribale è uno degli stili di tatuaggi più famoso, che prende spunto dalle tradizioni indigene. Il loro significato, originariamente, variava a seconda della tribù di appartenenza. Il tatuaggio si praticava insieme alla preghiera ed era un rito sacro. Il soggetto del disegno era un simbolo di responsabilità e rappresentava il ruolo della persona all’interno della sua comunità.
I tratti sono molto definiti e domina il colore nero, che disegna simboli e temi decorativi astratti.

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